Anche quest’anno le attività di progetto si terranno presso il Complesso Monumentale di San Bartolomeo. Esso fu costruito per volere di Francesco Orsini, duca di Campagna, tra la fine del 1400 e l’inizio del 1500 e proprio qui il filosofo Giordano Bruno nel 1573 celebrò la sua prima messa.
Durante la Seconda Guerra Mondiale l’edificio fu utilizzato come campo di internamento per Ebrei. Giovanni Palatucci, all’epoca responsabile dell’ufficio stranieri della questura di Fiume, con l’aiuto dello zio, Monsignor Giuseppe Maria Palatucci, Vescovo di Campagna, salvò migliaia di profughi ebrei dai campi di concentramento duri, dirottandoli a Campagna.
Oggi l’edificio ospita il Museo regionale della Memoria e della Pace “Giovanni Palatucci”.
Far incontrare i nostri ragazzi, nuovi cittadini d’Europa, in questo luogo così pieno di memoria e di commozione, simbolo della capacità di una popolazione di disobbedire a leggi disumane, assume un significato altamente simbolico ed educativo.